Machinarium


Qualche tempo fa mi è capitato per le mani un gioco molto simpatico.
Si tratta di un’avventura grafica sviluppata da Amanita Design, società ceca indipendente sviluppatrice di videogiochi fondata nel 2003 a Brno da Jakub Dvorsky.
Interamente in stile “punta e clicca”, Machinarium si distingue per la totale assenza di dialoghi sia parlati che scritti, sostituiti egregiamente da animazioni a fumetti splendide e divertenti.
Il gioco, in circolazione già da Settembre-Ottobre 2009, si basa su una serie di puzzle e rompicapi che il protagonista, un simpaticissimo robottino multiaccessoriato, dovrà risolvere. Fin da subito, la trama non è chiara ma poco importa in quanto sarà svelata per gradi durante l’avventura.

Se non si riesce a proseguire, sarà possibile ricorrere ad un sistema di suggerimenti a due livelli. Una volta per ogni quadro, il giocatore può ricevere un suggerimento, che diventa però sempre più vago man mano si avanza nel gioco.
E’ presente anche una guida completa consultabile in qualsiasi momento. Come con i dialoghi, la guida non è in forma scritta o parlata, ma è invece una serie di schizzi e fumetti che descrivono il puzzle e la sua soluzione.

Machinarium ha una colonna sonora che personalmente considero un piccolo capolavoro. Scritta dal compositore Tomas Dvorak conosciuto con lo pseudonimo di Floex, consiste in una serie di temi assolutamente stupendi e molto caratterizzanti.
Vi riporto qualche esempio:

Tomas Dvorak – The Bottom
Tomas Dvorak – Mr. Handagote
Tomas Dvorak – Clockwise Operetta

Su questo sito potrete testare di persona provando a giocare alla demo online (che vi consiglio spassionatamente).

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